mercoledì 27 aprile 2011

L'eye-liner colato sarà come una ferita di guerra.

Amami per una notte, divorami tra le lenzuola mentre Patty Smith canta che la notte appartiene agli amanti, che la notte appartiene a noi e allora amiamoci per una notte e non di più. Amiamoci per una notte, curami le vecchie ferite e creane di nuove al risveglio.
Amiamoci, perché la notte appartiene agli amanti e può appartenere a noi. Amiamoci perché io sono sola e tu sei un quella fase della vita dove il sesso senza impegni dovrebbe essere un sogno.
Amiamoci per una notte, feriscimi, prenditi quella parte di me che nessuno si è mai preso e non parlo solo in senso materiale o sessuale, parlo di quella parte di cuore che nessuno ha mai voluto.
Amiamoci per una notte, senza impegni e ognuno, alla mattina, si riprende la sua vita e ci separeremo, io con le mie nuove ferite e tu col tuo sorriso.
Amiamoci e dormiamo insieme, non abbracciati perché sarebbe come dirti di restare e con quale diritto potrei chiedertelo? Tu dormiresti ed io non ti abbraccerei, guarderei le tue scapole e scoprire se sono macchiate di nei o se sono bianche e candide. La notte appartiene a noi e allora dormire anch’io, perché questa notte continui ad appartenerci.
Amami come si amerebbe una puttana che si prostituisce per non essere sola. Amami senza impegno, senza amarmi davvero. Sesso fine a se stesso per te, non per la puttana sola.
Amami, sporchiamo le lenzuola troppo candide, dormiamo insieme coi nostri corpi che si sfiorano e poi vattene alla mattina ed io ti guarderò andare via e sul mio volto l’eye-liner colato sarà come una ferita di guerra.

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