Non sarò mai la ragazza per bene che tutti vorrebbero che
fossi.
Non sarò mai quella che si comporterà bene, quella che risponderà sempre in maniera educata, quella che non dirà mai né parolacce né bestemmie, quella che sorriderà sempre che non si farà mai prendere da attacchi improvvisi di acidità mangiando la faccia alla prima persona che le parola. Non sarò mai quella che sorride sempre, che sarà sempre forte e pronta a spaccare il mondo. Non sarò mai quella che dicono tutti, quella che vorrebbero.
Non sarò mai quella che si comporterà bene, quella che risponderà sempre in maniera educata, quella che non dirà mai né parolacce né bestemmie, quella che sorriderà sempre che non si farà mai prendere da attacchi improvvisi di acidità mangiando la faccia alla prima persona che le parola. Non sarò mai quella che sorride sempre, che sarà sempre forte e pronta a spaccare il mondo. Non sarò mai quella che dicono tutti, quella che vorrebbero.
Non sarò mai neanche quella che voglio io, quella ragazza
che avrei sempre voluto essere. Quella capace di far girare la gente per
strada, quella che si poteva permettere una lista infinita di successi senza
annotare mai neanche un insuccesso, una caduta. Non sarò mai la ragazza solare
ed espansiva che dovrei essere, che dovrei imparare ad essere e tantomeno non
sarò mai la ragazza che corre incontro alle sfide, rimarrò sempre quella che
sfugge.
Non sarò mai queste cose né tante altre cose, ma sarò sempre
quella capace di cadere e rialzarsi, quella che canta se è di buon umore anche
se è stonata, sarò sempre quella che cercherà sempre di sorridere, perché le
hanno insegnato che “se sorridi hai vinto”. Sarò sempre quella che metterà gli
altri davanti a sé, anche quando vorrà dire rischiare di cadere in un dirupo.
Sarò sempre la ragazza che girerà con una moleskine in borsa, una canzone per
la testa e che, a casa, ha un libro sul comodino che l’aspetta. Sarò sempre
quella ragazza che, per trovarsi, dovrà ascoltare mille canzoni, leggere più
libri possibili, ma non si troverà mai, ma riuscirà a vedersi ogni volta che i
Green Day cantano di Gloria, ogni volta che avrà tra le mani Neve di Fermine.
Sarò sempre quella cinica, fredda, che non dimostra mai le cose. Sarò sempre
quella che spesso, però, si trova a fare voli isterici di fantasia, ma che sa che
solo con impegno e costanza può raggiungere quello che vuole.
Sarò sempre quella che scappa, quella che eviterà di cadere e cadrà mille volte, quella che si nasconderà a scrivere, che non è adatta a vivere. Sarò quella che si porta i colori dentro, senza saperli fare uscire, ma, per una volta, va bene così.
Sarò sempre quella che scappa, quella che eviterà di cadere e cadrà mille volte, quella che si nasconderà a scrivere, che non è adatta a vivere. Sarò quella che si porta i colori dentro, senza saperli fare uscire, ma, per una volta, va bene così.
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