giovedì 10 marzo 2016

Tatuatore: diventerai anche rossa, ma te lo devo dire: hai la pelle perfetta da tatuare.
-: sì?
T.: Sì, ti spiego perché: primo, hai la pelle chiara. Secondo, prende da Dio il colore. Forse non dovevo dirtelo, ora ti riempi dalla faccia che hai fatto!


Oggi ve la riassumo così. Il braccio è indolenzito più per essere stato fermo per un'ora e mezza, più che per essermi fatta scrivere sulla pelle quelle parole che mi guidano e mi guideranno.
(E lui era pure carino.)

2 commenti:

  1. E' una scena imbarazzante al quadrato (ho immaginato la tua faccia) ma anche dolcissima. Non so, sentirti dire che hai una pelle molto bella "nella scala delle pelli" è così... romantico, ed harrypottiano :-))

    E auguri per il tatuaggio... ;-) periodo di cambiamenti, eh?

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    Risposte
    1. Io ringrazio il fatto che la luce che stava usando il rosso lo faceva sembrare più chiaro, perché avevo la faccia dello stesso colore della spalla che stava tatuando.
      Soprattutto Potteriano! Io ho pensato subito a Ron! (Potteriana disperata!)

      Grazie per gli auguri per il tatuaggio! Periodo di mettere in ordine tutto, pronta a scrivere un nuovo capitolo :)

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