giovedì 17 novembre 2011

Sono in casa da sola, finalmente posso scrivere, posso far scorrere le dita sui tasti della tastiera senza la paura che mia madre mi spunti alle spalle chiedendomi costa sto scrivendo, perché lei non ha ancora rinunciato a (ri)leggere qualcosa di mio, forse non ha ancora capito che qualcosa, quel qualcosa che da quando ho iniziato a scrivere mi dava la voglia ed il coraggio di fargli leggere le mie parole, si è rotto anni fa, quando quella promessa che mi aveva fatto mentre piangevo come non ricordo di aver fatto mai non è stata mantenuta. Posso mettere via il rancore, ma non il dolore… è dolore questo?
Fa freddissimo, nell’armadio ho una sciarpa enorme che, in tutta la mia vita, avrò usato si e no tre volte, mi ricorda tanto una goleador dai colori slavati. Tanto slavati. Ho quella sciarpa colorata –ma slavata- abbandonata nell’armadio e sto meditando di tirarla fuori da lì, alla mattina fa troppo freddo per non mettere qualcosa di caldo. In realtà il problema non è il freddo, ma è che ho iniziato a tossire che sembra quasi che da un momento all’altro io debba morire ed ho male al braccio destro, ma quella è la tendinite, non credo sia legato al freddo che ogni mattina mi attanaglia il collo scoperto come se volesse uccidermi. Penso seriamente che qualcuno mi voglia uccidere, in classe, per quella media perfetta –quasi perfetta, economia e francese sono drasticamente sotto, ma loro, quando lo faccio notare non mi sentono e copiano i miei compiti- che sto avendo, mentre loro non fanno un cazzo e si lamentano. Avrei voglia di andarmene da quella classe, odio la voglia di non essere me, di non avere un pensiero, che mi fanno nascere ogni volta che provo a parlare. Avrei voluto urlare in faccia alle due C. che, quando ho detto che volevo dare il tema al prof., mi hanno urlato di non farlo, costringendomi a consegnarglielo oggi, alla fine dell’ora, quando loro non c’erano, perché sono rimaste fuori.
Mi fa male la mano, si sta bloccando mentre scrivo e fa un male che non ha mai fatto, le possibilità sono due: o la tendinite è peggiorata o non è mai stata tendinite ed era qualcosa per cui non basta il tutore. Sono catastrofista, sono sempre più convinta della seconda e del fatto che, quando riesco a scrivere, deve esserci qualcosa che me lo impedisce e non è mai davvero una causa esterna, ammettiamolo.

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