venerdì 4 luglio 2014

Quando ero nella vecchia scuola, quando uscivo con altre persone, quando avevo un pessimo periodo bastava che dicessi poche parole ad un'amica, per ritrovarci in un'area verde piccolissima a fumare sigarette, senza neanche tanto bisogno che le raccontassi che avessi. Cambiando scuola, ho cambiato posti, persone, abitudini e avevo quasi smesso di fumare, poi le cose sono andate a puttane ed io ho ripreso il vizio, contando i soldi fino all'ultimo centesimo per comprare almeno un pacchetto da venti, ma sono sigarette sprecate, fumate una dietro all'altra che non mi aiutano più a togliere quel senso di malessere che ho perennemente addosso e solo adesso ho capito che mi manca tutto l'insieme.
Forse, dovrei ricreare una cosa simile, ma non vedo posti giusti e persone adatte, quindi stasera finirò le sigarette, imprecherò che mi son durate poco e come un circolo vizioso ne comprerò un altro, sperando sia quello buono per disinfettare le ferite.

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