venerdì 9 dicembre 2016

E passerà così un altro inverno freddo poi magari con l'estate mi riscaldo. Tanto già lo so che non cambierà un cazzo, io per te non esisto.

Ho avuto una bella settimana, quasi fortunata, forse saranno i postumi di Milano, delle amiche, dei Finley, la burrobirra e tutte queste cose insieme,però, nonostante il buon umore e i colpi di fortunata, ci sono stati momenti in questi sei giorni in cui a volte mi fermavo a pensare "questa cosa devo dirla ad amicofratello!", ma poi mi ricordavo che "non possiamo più essere amici" e allora arriva il vuoto, il senso di smarrimento.
Martedì ci siamo incontrati per strada, io andavo in una direzione e lui in quella opposta, ci siamo passati accanto, io avevo voglia di abbracciarlo, di prenderlo a calci, di chiedergli perché ha fatto quello che ci eravamo sempre giurati di non fare mai, lui invece mi è semplicemente passato accanto e, come se nulla fosse, come se non fosse uscito dalla mia vita senza darmi diritto di replica, mi ha salutato. Un misero "ciao", niente più, niente meno. Io l'ho guardato camminando, ho spostato lo sguardo e non ho risposto per orgoglio e perché non sarei stato in grado di salutare senza dimostrare che, sotto sotto, ci sto male per la sua scelta.
E ora è venerdì, domani sono sette giorni e fa ancora male, perché ho un'infinità di cose che vorrei scrivergli - l'ultima, ad esempio è che è uscita una canzone de Lo Stato Sociale, "quel gruppo che proprio non riesco a farti piacere", e che mi ricorda una persona che non penso quasi mai - e non posso, perché nonostante la rabbia, lo smarrimento, la tristezza, io per lui voglio solo la felicità e allora accetto che "non possiamo più essere amici", perché a scelto lei ed è giusto così, se è la strada per la sua felicità, però io ho comunque il diritto di sentirmi smarrita, perché ho perso chi mi aiutava a capire le cose, il mio punto di vista detto da un altro.
Ho ancora attaccato in camera il post-it con una sua frase, detta poco più che un anno fa, e non riesco a staccarla, nonostante sono convinta che dovrei toglierla.
Chissà come saremo tra un anno, chissà quante volte ci saremo incontrati per strada senza salutarci, chissà se ci saremo mai riparlati, chissà se tra un anno avrò finito di appuntarmi le cose da dirti e, soprattutto, chissà se da qui all'anno prossimo avrai mai provato, almeno per un attimo, un senso di mancanza.
Ho avuto una bella settimana, non è ancora finita, ma sarà che a me il periodo mette sempre tristezza, ma sento tutto amplificato.

6 commenti:

  1. Vorrei poter dire di non capirti, ma ti capisco appieno, e non penso che tu per lui non esisti è solo che non esisti come vorresti tu, come eri prima tu....Non so come andranno le cose fra un anno ed è legittimo che tu veda tutto nero, ma magari, chissà...tempo al tempo... Si ma giustamente nel frattempo? Nel frattempo si sta così e si aspetta! Un bacio e un abbraccio

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    1. Non lo so, io da una parte spero che non torni, perché vorrebbe dire che la sua storia va a gonfie vele, dall'altra parte - forse per un po' di rabbia - mi auguro che torni, solo per sbattergli la porta in faccia... anche se, ammettiamolo, se torna non la farei.
      Comunque nel frattempo, alti e bassi e si tira avanti!
      Un bacio e un abbraccio anche a te!

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  2. Lascia passare un po' di tempo.
    Anche il mio migliore amico appena mi misi insieme al mio ragazzo si allontanò molto da me, perché le voci che aveva sentito su di lui non gli piacevano.
    Poi, per caso, hanno passato del tempo insieme e adesso sono amici.

    Ci vuole tempo.

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    1. Purtroppo, ora come ora, penso che l'unico modo per cui lui torni sui suoi passi è che si lascino, visto che ha praticamente chiuso completamente qualsiasi rapporto d'amicizia femminile, ma comunque nella vita mai direi mai.
      Anche per vedere che sarà, "ci vuole tempo", come hai detto tu.

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  3. Le persone sono volubili, fottutamente volubili. Credi di conoscerle e credi di essere speciale per loro, poi arrivano le pugnalate. Io non lo so cos'è successo tra voi due, certo qualcosa trapela tra le righe ma non importa, quello che importa è che col tempo ti sarà tutto più chiaro. E fa male, da tanto male... sembra una banalità eppure credo proprio che sia così. Ti abbraccio forte ♡

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    1. Di concreto, non è mai successo nulla, fingiamo che questo sia stato per volontà comune di entrambi (di comune, ci fu solo la codardia di rischiare), ma è acqua passata. Ora come ora, eravamo solo due amici molto uniti. Purtroppo per me, eravamo troppo uniti... purtroppo perché la separazione, fa male. Prima o poi passa, come tutto.
      E ti abbraccio forte Lola, che m'erano mancati i tuoi commenti saggi! ♡

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